
In Maklaus ci occupiamo da anni di prodotti altamente tecnologici, rivolgendo grande attenzione al cliente e alle sue esigenze produttive.
Attivi principalmente nel settore della produzione di macchinari per la trasformazione del packaging, in oltre 25 anni di sviluppo dei propri prodotti abbiamo accumulato grande esperienza nei settori della ribobinatura e perforazione di molteplici tipi di materiale flessibile in movimento.
Per questo motivo, clienti da tutto il mondo si rivolgono a noi per sviluppare soluzioni completamente tailor-made adatte a rispondere ad esigenze specifiche, davanti alle quali spesso la concorrenza rinuncia.
Un esempio di questa dinamica è dato dal caso GL, azienda attiva a livello internazionale nel mondo delpackaging. L’azienda si trovò nella situazione di dover implementare una lavorazione di foratura sulla propria linea di più recente introduzione. Tale linea, tuttavia, non era predisposta per installare questo tipo di accessorio, e gli spazi ridotti non consentivano l’installazione di un macchinario standard che potesse svolgere questa lavorazione.
Vista la complessità dell’operazione, GL si rivolse a noi, chiedendo di valutare la fattibilità del progetto.
In Maklaus, rinunciare non è un’opzione: così, visti gli ottimi risultati di lavorazione ottenuti sui materiali del cliente durante la fase preliminare di test svolta con le unità di prova installate nei nostri laboratori, ci mettemmo subito al lavoro per sviluppare una soluzione che riuscisse a rispondere esaustivamente a tutti i rigidi requisiti di installazione richiesti.
Il sopralluogo presso la sede del cliente aggiunse alla volontà di dare una risposta efficace e puntuale, la consapevolezza di avere di fronte a noi una sfida particolarmente complessa dal punto di vista tecnico, dati gli spazi esigui a disposizione per l’installazione del nostro accessorio e l’impossibilità di modificare la disposizione della linea esistente.
Raccolte le informazioni necessarie per avere un quadro complessivo chiaro, costruimmo uno schema che comprendesse tutte le variabili da includere nel progetto: il cliente aveva l’esigenza di una macchina con prestazioni elevate in termini di velocità di lavorazione, che fosse completamente configurabile a seconda delle differenti lavorazioni da eseguire, caratteristiche tipiche dei ponti di macroperforazione della serie MPU RGT DS ROT.
Allo stesso tempo, aveva a disposizione uno spazio così limitato da consentire a malapena l’inserimento di una struttura di tipo compatto progettata per installazioni su linee preesistenti con spazi estremamente ridotti, come le unità laterali Maklaus MPU RGT SHP o i ponti della serie MPU RGT SS.
Ulteriori richieste dell’azienda: la cassa di protezione e insonorizzazione e il sistema Maklaus di aspirazione e raccolta degli scarti di lavorazione.
Al lavoro.
Per supportare adeguatamente questo progetto, le risorse dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo di Maklaus confluirono temporaneamente nell’Ufficio Progettazione, grazie all’organizzazione agile e flessibile che contraddistingue la nostra realtà.
Prima di delineare la soluzione finale, valutammo alcune ipotesi, procedendo all’esclusione delle alternative che non fossero in grado di soddisfare tutte le richieste evidenziate come “necessarie” all’interno del nostro schema.
Fu il cambio di prospettiva del nostro team di tecnici e progettisti a consentire di sintetizzare e concretizzare le proposte in una soluzione efficace: prese singolarmente, le tecnologie Maklaus sviluppate fino a quel momento consentivano di rispondere solo parzialmente alle richieste, ma nessuna era in grado di soddisfarle contemporaneamente.
Per questo si scelse di combinare le tecnologie Maklaus, fino ad allora tenute separate, in una macchina compatta e ad alte prestazioni, sostituendo il concetto di “ponte”, apprezzato per le doti di rigidezza e solidità in condizioni di lavoro impegnativo, con una struttura “C-frame” appositamente modificata per uso gravoso, così da rispettare i vincoli di ingombro imposti dal cliente senza rinunciare allo stesso tempo all’affidabilità Maklaus.
L’intera struttura era inoltre dotata di agganci rapidi per l’installazione sulla linea: in questo modo il ponte poteva essere scomposto lateralmente in due parti, per effettuare un vero e proprio “innesto” sulla linea del cliente, ovviando agli spazi di manovra esigui, senza penalizzarne le doti strutturali una volta ri-assemblato e permettendone la rimozione in pochi minuti una volta terminata la produzione.
La soluzione, per quanto ambiziosa, fu vincente. Innestammo il ponte, collegandolo alla linea, ed effettuammo il primo test: la macchina fu messa in funzione, e dopo una breve impostazione dei parametri cominciò a realizzare la lavorazione richiesta, superando addirittura il livello di prestazioni atteso.
Grazie alla fiducia e al coinvolgimento del cliente nel progetto, realizzammo una macchina costruita sulle sue specifiche esigenze, innovando un processo produttivo ritenuto rigido e conseguendo la soddisfazione del cliente con la prospettiva di nuove opportunità, grazie all’ampliamento del ventaglio delle commesse che potrà gestire in futuro senza dover dedicare ulteriori risorse aziendali all’acquisto di una linea dedicata alla sola produzione di packaging forato.
Il caso GL è solo un esempio di come in Maklaus affrontiamo con attenzione e professionalità le richieste di ciascun cliente, e di come siamo convinti che il confronto possa sempre rivelarsi un momento di grande crescita professionale sia per Maklaus che per i nostri clienti.